Nella nuova sede, all’interno del presidio Ospedaliero di Gravina, l’intero piano terra è stato progettato per il “blocco di Emergenza”, e per questo accoglie il Pronto soccorso, la MedicinaD’urgenza, la Cardiologia, l’U.O. di Anestesia e Rianimazione, la Radiologia e la Medicina Nucleare.
Oggetto di denuncia da parte dei Rappresentanti del NurSind sono le criticità strutturali che il blocco in oggetto presenta, in relazione ai
locali adibiti agli spogliatoi, criticità che sono state a sua volta già riscontrate in passato dallo SPRESAL.
Gli spogliatoi in questione non sono rispondenti al D.lgs 81/2008, che prevede:
Spogliatoi e armadi per il vestiario.
- Locali appositamente destinati a spogliatoi devono essere messi a disposizione dei lavoratori quando questi devono indossare indumenti di lavoro specifici e quando per ragioni di salute o di decenza non si possa loro chiedere di cambiarsi in altri locali.
- Gli spogliatoi devono essere distinti fra i 2 sessi e convenientemente arredati.
- I locali destinati a spogliatoio devono avere una capacità sufficiente, essere possibilmente vicini ai locali di lavoro aerati, illuminati, ben difesi dalle intemperie, riscaldati durante la stagione fredda e muniti di sedili.
- Gli spogliatoi devono essere dotati di attrezzature che consentano a ciascun lavoratore di chiudere a chiave i propri indumenti durante il tempo di lavoro.
- Qualora il lavoratore svolgano attività insudicianti, polverose, con sviluppo di fumi o vapori contenenti in sospensione sostanze untuose o incrostanti, nonché in quelle dove si usano sostanze venefiche, corrosive o infettanti o comunque pericolose, gli armadi per gli indumenti da lavoro devono essere separati da quelli per gli indumenti privati.
- Qualora non si applichi il comma 1 ciascun lavoratore deve poter disporre delle attrezzature di cui al comma 4 per poter riporre i propri indumenti.
- Gabinetti e lavabi
I lavoratori devono disporre, in prossimità dei loro posti di lavoro, dei locali di riposo degli spogliatoi e delle docce, di gabinetti e di lavabi con acqua corrente calda, se necessario, e dotati di mezzi detergenti e per asciugarsi.
I locali invece, ai quali sono stati destinati gli infermieri, sono indecorosi ed inidonei, senza sedili, senza box doccia, senza detergenti e mezzi per asciugarsi, con armadi arrugginiti
e senza doppio scomparto, che rende impossibile riporre gli indumenti privati separati da quelli da lavoro.
Il NurSind , ritiene doversi far carico della difesa degli infermieri, che ancora una volta vengono bistrattati e lasciati in balia delle peggiori condizioni di lavoro.
Anche avere un posto idoneo adibito a spogliatoio vuol dire dare dignità al lavoratore, ed in tal senso, i rappresentanti del NurSind di Caltagirone hanno individuato un luogo adatto, che temporaneamente, potrebbe accogliere gli infermieri vittime del disagio descritto, in attesa naturalmente che per questi vengano ripristinate le condizioni più adatte.
NurSind continua a vigilare perché il nostro mandato è anche quello di tutelare le condizioni di lavoro, in qualsiasi momento e frangente, anche in quello che potrebbe sembrare ad alcuni banale, siamo sempre dalla parte degli infermieri, che non vogliono altro che rivendicare dignità.
Marialuisa Asta
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